Dopo 3 anni, Coez è ritornato all’Unipol Arena.
La pioggia non è riuscita a fermare migliaia di persone dalla voglia di ascoltare uno dei più grandi cantanti pop della scena italiana. Adrenalina,euforia ed esaltazione sono stati gli stati d’animo del pre-concerto.
Ore 21.00, è calato il sipario, le luci si sono spente e si è dato inzio alllo show.
Coez, ha proposto uno spettacolo di due ore con ventisette brani in scaletta. Credo che si possa definire un live al cento per cento; il cantante ha scelto di essere accompagnato da una band di cinque elementi: alla batteria Passerotto, alla tastiera Valerio, alla chitarra Gaspare, al basso Orange e come programmer Banana Whitetrash. Le luci dai colori accesi e le immagini,proiettate sugli schermi,sono state la cornice che ha reso il tutto più emozionante. A proposito di momenti emozionanti, con la canzone E yo mamma, il pubblico,sotto richiesta del cantante,ha illuminato l’Unipol Arena con accendini e torce del telefono.
Il cantante è riuscito a farci percorrere il viale dei ricordi esibendosi con i suoi brani storici, in più, Bologna ha ascoltato per la prima volta alcune canzoni live del suo ultimo album «E’ sempre bello».
A metà concerto, durante il cambio d’abito, è stato proiettato sugli schermi un filmato riguardo Open Arms. Le immagini erano accompagnate dalla voce narrante del cantante, il quale spiegava il motivo per il quale abbia deciso di sostenere ONG Open Arms(associazione non governativa che si occupa nel salvataggio delle vite umane nel Mar Mediterraneo).”Bisogna non far scivolare le cose verso il baratro, provare a fare nel piccolo qualcosa di grande”,una frase semplice,diretta ma soprattutto efficace nell’intento di far riflettere, la quale si è meritata grossi appalusi.
Tirando le somme, un concerto davvero imperdibile perché non ha Niente che non va.
Scaletta
1.Mal di gola
2.Gratis
3.Faccio un casino
4.Catene
5.Vai con Dio
6.Forever alone
7.Siamo morti insieme
8.Domenica
9.Niente che non va
10.E yo mamma
11.Ninna Nanna
12.Fuori di me
13.Ciao
14.La tua canzone
15.Lontana da me
16.Jet
17.Ali sporche
18.Mamma Roma
19.Vorrei portati via
20.Le parole più grandi
21Le luci della città
22.Occhiali scuri
23.E invece no
24.Aereoplani
25.La musica non c’è
26.E’ sempre bello
27.La strada è mia
Testo: Arianna Ventricelli
Foto: Giorgia Zamboni