Il 24 agosto, al Mamamia di Senigallia (AN) abbiamo avuto l’onore di vedere il cantautore Motta. Classe ’86, dall’animo romantico e l’attitudine punk; l’artista pisano ma di origini livornesi ha proposto, per quest’estate, l’ultimo spettacolo del suo tour “Tra chi vince e chi perde” proprio nella città marchigiana. Immancabili le hit che hanno segnato una generazione come Sei bella davvero, La nostra ultima canzone e La fine dei vent’anni, alternate dai vecchi brani della suo carriera da solista e cover di brani eseguiti con la sua prima band, i Criminal Jokers. Motta ha mantenuto col tempo la sua identità “punk”, ma che comunque ha subìto un upgrade non indifferente, e lo si può evincere anche dal tema trattato in Dov’è l’Italia (che al Festival di Sanremo si è aggiudicato il premio come miglior duetto insieme alla sua “sorellina” Nada Malanima) nel quale fa speculazioni sulla situazione socio-politica dello stivale raccontandole alla persona amata, che in questo caso è la moglie Carolina Crescentini, persona che ricorre durante tutto lo spettacolo tra una introduzione e l’altra. Una menzione va alla band del cantautore toscano per essersi prestata ad un live magico, energico ed agile allo stesso tempo; uno spettacolo così non si vedeva da un po’ e vi confessiamo che è stato impossibile non apprezzare.
Un ringraziamento speciale al Mamamia Club e Big Time.
Setlist:
La fine dei vent’anni
Quello che siamo diventati
Del tempo che passa la felicità
Se continuiamo a correre
Mio padre era comunista
Vivere o morire
Sei bella davvero
Chissà dove sarai
Prima o poi ci passerà
Cambio la faccia (cover Criminal Jokers)
La nostra ultima canzone
Dov’è l’Italia
La mia prima volta
Fango (cover Criminal Jokers)
Mi parli di te
Abbiamo vinto un’altra guerra
Roma stasera
Quasi come essere felice