Vent’anni di carriera e i Zen Circus dimostrano di avere la stessa attitudine di sempre: zero hype, ma tanto sudore, ed è proprio per questo che la band capitanata da Andrea Appino va vista live per capire di cosa stiamo parlando.
Questa volta li abbiamo visti a Senigallia (AN), il 10 agosto 2019, in tutto il loro splendore e voglia di mandare a quel paese il mondo, con l’attitudine un po’ punk che li contraddistingue. Durante lo spettacolo si è percepito il forte legame che hanno tutti i componenti tra di loro e col pubblico, che ha cantato a squarciagola i pezzi insieme alla band nella cornice naturale del mitico giardino del Mamamia (luogo nel quale si verificano i concerti estivi, al posto delle sale indoor del medesimo locale) tra sigarette, birre scadenti e qualche aneddoto e curiosità di Appino tra una risata e l’altra. Una persona decisamente punk in questo caso è Ufo, che non ha fatto in tempo a farsi dimettere dall’ospedale per una forma di polmonite, che si è armato di basso ed ha spaccato come se la recentissima disavventura non fosse realmente accaduta; a tal proposito, infatti, Appino si è lasciato andare ad un amichevole «Ufo e il suo brutto vizio di non morire» e, alla ormai conclusione dello spettacolo, esordisce dicendo: «Non disperatevi amici, ora arriva il bello: si va tutti a bere.»
Insomma, vent’anni di carriera e non sentirli minimamente!
Un ringraziamento speciale a Big Time e Mamamia Club.
Setlist:
La terza guerra mondiale
Catene
Vent’anni
Non voglio ballare
Il fuoco in una stanza
Andate tutti affanculo
Ilenia
La teoria delle stringhe
Pisa merda
I qualunquisti
Canta che ti passa
Sono umano
Ragazzo eroe
Ragazza eroina
Figlio di puttana
L’amore è una dittatura
Nati per subire
Encore:
L’anima non conta
Fino a spaccarti due o tre denti
L’egoista
Viva
Gallery a cura di Gabriella Marku