Inicio Italia Ultimo live ad Ancona omaggia le vittime di Corinaldo

Ultimo live ad Ancona omaggia le vittime di Corinaldo

Domenica 12 maggio il PalaPrometeo di Ancona ha ospitato una delle date del “Colpa delle Favole Tour”, completamente sold out. Accompagnato da dei musicisti di altissimo livello, Ultimo fa il suo ingresso sul palco con  Colpa delle Favole”, per poi esibirsi sulle note dei suoi brani più conosciuti, tra cui “Cascare nei tuoi occhi”, “Il ballo delle incertezze”, “I tuoi particolari” e “Rondini al guinzaglio”. Nonostante la giovane età dell’artista, Ultimo continua a rimanere in vetta alle classifiche nazionali a distanza di poco più di un mese dall’uscita del suo ultimo album, Colpa delle Favole, vantando un successo clamoroso. Ultimo, si sa, è un ragazzo di poche parole, che live preferisce dar voce alle sue emozioni in musica. Il cantante è infatti riuscito a far emozionare il suo pubblico in una maniera unica, al punto che i fan hanno cantato alcuni versi al posto suo, lasciandolo completamente esterrefatto.

Durante la seconda parte del concerto, Ultimo si avvicina al suo pubblico e suona i successivi brani al pianoforte, accompagnato dalla melodia degli archi di due ragazze giovanissime e talentuose. 

Ed è proprio in questo momento che Ultimo (in occasione della tappa marchigiana) ha dedicato il suo brano “Farfalla Bianca” alle vittime della tragedia avvenuta lo scorso 8 dicembre a Corinaldo. 

Vorrei dedicare delle parole semplici, ma molto significative e forti. Semplicemente dedicare Farfalla Bianca a tutte le vittime di quel famoso incidente, senza dilungarmi troppo. Semplicemente fare un sincero in bocca al lupo, e tanta forza ai familiari delle vittime di quel terribile incidente

Due delle giovani vittime della tragedia, Benedetta Vitali (15 anni, di Fano) e Emma Fabini (14 anni, di Senigallia), avevano infatti comprato il biglietto in vista del concerto del loro artista preferito. L’Arma dei Carabinieri, accertatasi della presenza di familiari e amici delle vittime, ha contattato l’agenzia del cantante, cosicché potesse dedicar loro il brano durante l’esibizione. La dedica ha ricevuto un caloroso applauso da parte del pubblico, anche se sarebbe stato più apprezzabile un coinvolgimento emotivo maggiore, magari togliendo gli occhiali da sole o, anche solo fare i nomi delle vittime e ricordare quello della città che piange ancora la loro morte.

Malgrado questo inconveniente che, si spera, sia da attribuire a un momento di timidezza, la canzone ha avuto un impatto emotivo molto forte. Le parole della canzone, la melodia del pianoforte e degli archi, il silenzio del pubblico, una pioggia di farfalle bianche di carta velina che danzano in aria; il linguaggio della musica è universale e riesce puntualmente  a trasmettere emozioni uniche.

Scaletta del concerto:
Colpa delle favole
Aperitivo grezzo
Quando fuori piove
Cascare nei tuoi occhi
Quella casa che avevamo in mente
Amati sempre
Poesia senza veli
Il ballo delle incertezze
Ti dedico il silenzio
Piccola stella
Ipocondria / Canzone stupida
Mille universi
Fateme canta’
Rondini al guinzaglio
I tuoi particolari
La stella più fragile dell’universo
Farfalla bianca
Giusy
L’eleganza delle stelle
Medley: Buon viaggio / L’unica forza che ho / Racconterò di te / Peter pan / Chiave / La storia di un uomo / Albachiara
Pianeti
Fermo
Stasera
Il tuo nome
Sogni appesi
La stazione dei ricordi