«Sabato non si incomincia quasi mai» (A Lametta). Ed è cosi che domenica 7 aprile il Mamamia di Senigallia registra un quasi tutto esaurito.
Il duo milanese, composto da Fausto Zanardelli (in arte Fausto Lama) e California (pseudonimo di Francesca Mesiano), è ormai da due anni sulla bocca di tutti. Sound alternative/indie, testi saturi di giochi di parole e tanta energia sul palco.
Dopo il successo dei brani Cannibalismo, Golgota, Deserto e Jugoslavia, pubblicati nel 2017 sulla loro piattaforma YouTube, i Coma_Cose pubblicano il loro primo EP Inverno Ticinese, sotto l’etichetta Asian Fake. Inverno Ticinese contiene i brani Anima Lattina (omaggio a Anima Latina di Battisti), French Fries (contenente una citazione a Azzurro di Celentano: “Cerco l’Africa in giardino sono Celentano”) e Pakistan (contenente una semicit. alla Dolce Vedova di Rimmel di De Gregori). Il singolo Post Concerto, la mia preferita del gruppo perché rimanda alla sensazione che si prova appunto dopo un concerto, esce il 2 marzo 2018. Il 22 maggio viene pubblicato l’ultimo singolo, Nudo Integrale.
“Io rimango fino a quando non si accendono le luci, e i bicchieri abbandonati sanno come ci si sente ad essere come diamanti: invisibili alla gente”
Il successo dei Coma_Cose è immediato: il 15 marzo 2019 esce il primo album in studio, Hype Aura, composto da 9 brani e anticipato dai singoli Via Gola e Granata. Il tour dei Coma_Cose, Hype Aura Tour, inizia così il 30 marzo 2019 e vedrà il gruppo esibirsi in primavera nei principali locali italiani. Ma le sorprese non finiscono qui: il gruppo sarà in tour anche questa estate, non solo in Italia ma anche all’estero. È stata infatti annunciata da poco la partecipazione del duo milanese allo Sziget Festival.
18 brani in scaletta, tra cui Granata e Mancarsi suonati una seconda volta per il bis, un’ora e mezza di esibizione. I Coma_Cose si dimostrano una nuova promessa della musica indie italiana. Non perdeteveli in concerto. E poi sono “profumatissimi”.
Un ringraziamento speciale a Vertigo e al Mamamia di Senigallia.
Scaletta:
Intro
Jugoslavia
Granata
Deserto
Via Gola
French Fries
Beach Boys distorti
Pakistan
Cannibalismo
Golgota
Drum solo
Squali
Nudo integrale
Anima Latina
Mancarsi
A Lametta
San Sebastiano
Mariachidi
Post Concerto
Bis:
Granata
Mancarsi