Lil Peep è morto quasi un anno fa, ma continua a far parlare di sé e apre un caso sulla cosiddetta musica postuma.
Lil Peep, uno dei volti più riconoscibili del SoundCloud Rap, ha avuto quella che si può senza dubbio definire una breve, ma intensissima carriera.
Nel giro di due anni è passato da sconosciuto rapper dell’internet a capostipite di un genere che definire emo-rap pare riduttivo e ha dato vita ad un filone musicale che sembrava non avere più linfa dentro di sé.
Purtroppo per noi ci ha lasciati presto, anzi prestissimo. Il 15 novembre 2017, per overdose accidentale è morto uno degli artisti più importanti della recentissima generazione.
La nostra fortuna sta nel fatto che Gus era un artista estremamente prolifico, e infatti i brani postumi alla sua morte non hanno tardato ad arrivare. Pezzi con Juicy J, Klams Casino, Marshmello e Wiz Khalifa hanno fatto capolino dalle onde della rete sistematicamente negli ultimi mesi. Inoltre, Come Over When You’re Sober Pt.2, sequel del suo primo album, e un joint project insieme a ILoveMakkonen potrebbero, si spera, vedere prima o poi la luce.
Fin qui tutto bene. Bei brani e tante belle speranze di avere altra musica. Il problema però sorge con uno degli ultimissimi pezzi di Peep usciti. Il pezzo in questione è Falling Down.
Uscito il 19 settembre 2018, il brano è una rielaborazione di un altro pezzo, Sunlight on your Skin, quest’ultimo scritto a due mani da Peep e Makkonen nel 2017. In Falling Down, al posto di Makkonen fa capolino nientemeno che XXXTentacion, altro rapper generazionale mancato anche lui troppo presto.
Il problema di Falling Down, che molti fan hanno sollevato, è quanto ne sia davvero valsa la pena, e se tutto ciò non fosse esclusivamente una operazione meramente commerciale.
XXX infatti avrebbe registrato la propria strofa successivamente alla morte di Gus, il che è parso strano ai fan più attenti. E’ noto infatti come Peep stesso non provasse simpatia verso l’artista della Florida a causa delle pesantissime accuse, e reciproco era il sentimenti di Ski Mask, storico amico di Tentacion, che lo ha apostrofato come faggot dopo un incidente avvenuto a casa di Peep stesso. Janseh ha chiaramente sostenuto l’amico nel sentimento.
Oltre a tutto questo, cosa chiaramente sgradevole, Falling Down crea un precedente che potrebbe portare a conseguenze inaspettate, positive o negative che siano, ovvero la modifica di brani di artisti morti, quasi fossero stoffa da poter rammendare a piacimento.
Lil Peep avrebbe mai voluto tutto ciò? E XXXTentacion perché lo ha voluto fare? Ma soprattutto casi del genere saranno la prassi in futuro, rischiando di deturpare l’immagine di un artista mancato in nome di fan troppo voraci?
Probabilmente presto ne avremo la conferma, basti pensare anche solo a possibili uscite postume di Mac Miller, anche lui mancato di recente.
Vale davvero la pena giocare con le volontà di artisti passati solo per accontentare il pubblico?