Inicio Push Artists Giorgieness – Siamo Tutti Stanchi (Woodworm Label/Audioglobe)

[PUSH ARTIST] Giorgieness – Siamo Tutti Stanchi (Woodworm Label/Audioglobe)

Giorgieness è una band da tenere d’occhio e per questo motivo pochi giorni fa siamo stati al Santeria Social Club di Milano per il listening party di Siamo Tutti Stanchi, il loro nuovo disco, occasione che ha visto la band interfacciarsi a tu per tu con i fan accorsi all’evento per poter ascoltare il nuovo album in anteprima.

ll Santeria Social Club non è nuovo ad eventi del genere, basti pensare al “Live from a Moon Shaped Pool” promosso dai Radiohead per l’uscita in vinile e cd della loro ultima fatica, oppure ai numerosi concerti internazionali che ospita (i Wolf Alice si esibiranno lì a gennaio). L’atmosfera è quella di una festa vera e propria e mentre le casse mandano a più non posso Siamo Tutti Stanchi ci si rilassa bevendo una birra, scambiando quattro chiacchiere e si torna a casa felici dopo aver acquistato i gadget della band e dopo aver fatto qualche foto.

Di rientro possiamo gustarci a pieno Siamo Tutti Stanchi che si apre con i cori molto Pixiesiani di Avete Tutti Ragione, dando uno slancio al brano con chitarre distorte che seguono le atmosfere elettroniche del verso, seguito dal singolo Calamite, che in alcuni frangenti richiama il rock alternativo dei Muse di Black Holes and Revelations.


Dimmi Dimmi si pone come uno dei momenti prettamente pop del disco, infatti è tra quelli più riusciti, pur non lasciando indietro le chitarre distorte che riescono a creare muri di suono da contrapporre alla linea melodica della voce che, nonostante tutto, è proprio su questo muro che si libera nell’urlo finale. Molto più classica è invece Vecchi, nella quale Giorgieness ha un invito per l’ascoltatore: “Ecco, ecco così, anche più forte fammi a pezzi, voglio sentirmi”, mentre Essere Te gioca bene sull’alternanza tra la chitarra acustica e il basso distorto.

Giorgieness continua a raccontare i suoi tormenti nei due brani seguenti, Che Cosa Resta e Controllo, parlando proprio di un “lui” (probabilmente un amore finito o forse mai veramente iniziato) ma questo è un preludio a quella chicca che è Fotocamera, pezzo ampiamente riflessivo nella quale la voce è accompagnata dalla chitarra acustica per poi implodere nel ritornello spinta a più non posso dall’arrivo di una chitarra shoegaze che riesce a dare una chiusura più che incisiva al brano. La linea voce/chitarra acustica continua anche in Umana, brano arricchito dagli archi, per poi lasciare spazio alla finale Mya e alle sue dinamiche travolgenti che permettono alla cantante di gettare fuori il vero, ultimo, grido che dà voce e chiusura all’album.

L’impressione che lascia Siamo Tutti Stanchi è che il baratro del secondo album, con il quale molti artisti si devono confrontare, sia stato ampiamente scavalcato e superato. Giorgieness ha intanto annunciato le prime date di quella che sarà un’intensa attività live (basti pensare alle sue oltre cento date solamente lo scorso anno), quindi, a quanto pare, abbiamo solamente l’imbarazzo della scelta.

Sab 28 Ottobre 2017 – MODENA – Vibra @MÀT
Sab 4 Novembre 2017 – GROSSETO – Faq Music Live
Sab 2 Dicembre 2017 – FRATTAMAGGIORE (NA) – SoundMusic Club
Gio 7 Dicembre 2017 – PADOVA – Circolo Mame
Sab 16 Dicembre 2017 – MILANO – Santeria Social Club
Sab 13 Gennaio 2018 – MANTOVA – Arci Tom
Ven 26 Gennaio 2018 – SANT’EGIDIO ALLA VIBRATA (TE) – Dejavu
Sab 27 Gennaio 2017 – FIRENZE – Tender

Review a cura di Giuseppe Scarlata
Foto di Marco Battezzati